Ruralia è la prima Federazione Sperimentale delle Comunità Neo Rurali.
Lo scopo di Ruralia è sviluppare un nuovo modello di vita sul pianeta, giusto e sostenibile, incentrato sull’Uomo, sulla Natura e sulla Tecnologia, che sia la base per una nuova organizzazione socio-politica globale.
Ruralia è una federazione democratica e meritocratica, basata sullo studio e sulla ricerca, che crede nell’automazione come strumento per liberare l’umanità dall’oppressione del lavoro.
Le Sette Comunità Fondatrici di Ruralia sono: Castelnuovo Val di Cecina/Larderello, Isola di Pianosa, Buriano, Lucchio, Bacchionero, Lamole, e Poggio di Santa Cecilia.
Ogni comunità della Federazione ha una missione diversa ma contribuisce alla missione generale di Ruralia.
Ogni comunità deve definirsi per identità, interessi e missioni comuni, e deve essere abbastanza piccola da rendere ogni cittadino responsabile nei confronti dell’altro.
Comunità con missioni e interessi simili possono unirsi, indipendentemente dalla posizione geografica, in federazioni specifiche per scopi comuni di importanza globale.
Ruralia è no-profit ed è finanziata dal Common Global Fund.
Ruralia crede nel Neo Ruralismo: investe nella tecnologia e nell’agricoltura per migliorare la vita umana, animale e vegetale sul pianeta.
Ruralia crede nel Fragilismo, che si basa sulla protezione della natura umana e della sua intimità, della biodiversità e dell’ambiente. Opera nella solidarietà e nella cura per l’altro, rifiuta la competizione.
Ruralia supporta il Movimento Comunità Adattiva, di cui condivide principi come l’abolizione degli stati nazione e la creazione di una federazione globale di “comunità reali” di cui Ruralia vuole essere il primo modello sperimentale.
Pianosa, 20 Febbraio 2051